Paola Gaiotti de Biase. In memoriam
Paola Gaiotti de Biase si è spenta il 13 luglio scorso, a Roma. Era nata a Napoli il 26 agosto 1927.
«Appunti di cultura e politica» le rende l’estremo saluto con viva commozione e gratitudine.
Nonostante le crescenti difficoltà fisiche degli ultimi anni, è rimasta sino ad oggi nella redazione. In tal modo ha testimoniato vicinanza alla rivista che nel 1978 l’aveva avuta tra i fondatori e, in seguito, per un certo periodo, direttore (come sappiamo, la rivista, promossa dalla «Lega democratica» di Pietro Scoppola e Achille Ardigò, oggi è pubblicata dall’associazione «Città dell’uomo», presso l’Editrice Morcelliana di Brescia).
Nei prossimi numeri «Appunti» avrà modo di ricordare adeguatamente Paola, la sua testimonianza e il suo pensiero, dando voce ad amici e amiche che hanno condiviso con lei tratti comuni di strada e di militanza culturale-politica.
Qui ci limitiamo a sottolineare che con Paola Gaiotti se ne va una figura di primissimo piano della tradizione cattolico-democratica, la quale, alimentata dai valori della Costituzione e dalla straordinaria “primavera” conciliare, è stata (e si spera di poter dire è) presenza animatrice, seppur minoritaria, nella società civile, nella Chiesa e nella politica italiane del dopoguerra.
Donna di robusta intelligenza e di forte temperamento, Paola ha saputo dialogare con “mondi” e persone dei più diversi orientamenti (dai comunisti al femminismo radicale), sempre con uno sforzo di perspicace mediazione storico-culturale, valoriale, politica. Il suo impegno per l’emancipazione della donna, fuori da oltranzismi ideologici, resta di palpitante attualità.
Ci lascia, fra l’altro, l’eredità di una genuina interpretazione della laicità cristiana, meritevole di essere ripresa e approfondita. Mentre ne custodiamo grata memoria.
15 luglio 2022
